JUMPSTAR SUCCESS
PARTI CON IL TURBO NELLA TUA CARRIERA E COSTRUISCI IL TUO FUTURO DI SUCCESSO
L’università ti informa sul mondo del lavoro, ma non ti forma su quello che ti aspetta uscito dalle aule.
Con questo percorso imparerai a saper scegliere l’azienda giusta, farti notare come talento fin dai primi giorni, e le strategie per rimanere un passo avanti rispetto ai colleghi, garantendo il tuo successo professionale.
Affrontiamo da subito l'elefante nella stanza.
Nelle aule non vieni formato a quello che è il vero mondo del lavoro.
Raramente le scuole e tantomeno le università ti danno gli strumenti concreti per trovarti pronto e preparato a quello che avverrà una volta entrato a pieni ritmi in azienda.
Hai magari seguito un corso di orientamento dove hai ottenuto dei suggerimenti per cercare lavoro e metterti in contatto con le imprese.
Ti hanno consigliato di scrivere il tuo CV seguendo lo standard Europeo o qualche altro formato “certificato” . Ti hanno detto che devi aggiungere anche una lettera di presentazione.
Ed eccoti che ti trasformi in una catena di montaggio.
Cerchi una posizione libera sui siti specializzati, assembli il CV come da procedura, alleghi la lettera di presentazione che indirizzi a qualche egregio o gentilissimo che si cela dietro una anonima mail info@…. , e spedisci il tutto.
Email dopo email, CV dopo CV ti trovi a passare giorni interi mandando decine di richieste. Dopo poco non ti ricordi neanche a chi hai scritto.
A pasturare qualche pesce speri abboccherà.
Finisci esausto, sconsolato, senza aver ricevuto alcuna risposta o al massimo qualche parola automatica che ti notifica che il tuo CV è arrivato e che ti faranno sapere.
Ma ci sono modi più efficienti e facili per “farti notare" lo sapevi?
E questo è solo il primo “mostro” da affrontare nella ricerca del lavoro.
Ci sono i colloqui da superare. Come dovrai presentarti? Quali domande ti faranno? Cosa dovrai dire e cosa sarebbe meglio che tu non riveli?
Lo sai qual' è, tra tutte, la domanda la più importante che ti faranno ?
C’è n'è una sulla quale si potrà basare il successo di tutto il colloquio.
Sono certo che tu hai già superato queste due fasi, e magari già lavori da tempo.
E come ti trovi?
Eri preparato a quello che ti aspettava?
Il tuo capo ti considera?
I colleghi ti trattano come uno del team?
Hai capito quali sono le dinamiche, i trucchi, le strategie giuste per eccellere?
Ho visto molti ragazzi e ragazze come te iniziare, pieni di volontà e talento, ma lasciati presto a loro stessi.
Perché le aziende non sono in grado di formarli a come si lavora in azienda, non condividono le informazioni, non hanno il tempo, i metodi e ammettiamolo le capacità per farlo.
E questo causa insicurezza, disagio, rabbia e frustrazione.
Da un lato, giovani talenti, ambiziosi, che si sentono spaesati, non considerati, non compresi.
E dall’altra le aziende piene di aspettative che non capiscono come mettersi in contatto con loro, che “li accusano” di non saper lavorare e si nascondono dietro pregiudizi e frasi arrendevoli tipo “i giovani sono svogliati”.
Questa è una dinamica da sempre presente nelle aziende.
Tanto che è stato coniato un nome “Skill Mismatch” per definire il distacco tra le competenze dei lavoratori al momento dell'ingresso nel mondo del lavoro e le richieste effettive del mercato del lavoro.
Una sfida di cui sono stato “vittima” anch'io già 20 anni fa !!
Avevo finito da poco l’università e ho avuto la possibilità di lavorare in Olanda per il più grande progetto, al tempo, dell’ENI.
Un inizio fantastico, ma mi sarei reso presto conto che ero molto acerbo.
Non avevo idea di quelle che erano le dinamiche di una grande azienda e tantomeno sapevo cosa volesse dire essere in un progetto di quella portata.
Ambiente multiculturale, ritmi incessanti, progetto sparso in 4 nazioni diverse con 4 fusi orari diversi.
Una fucina in continuo tumulto.
I primi mesi ero in completa confusione, non capivo veramente nulla, forse anche perché l’inglese a cui ero “abituato” era ben differente dalla babele di accenti dai quali ero circondato.
Non stava andando bene, ero ansioso, confuso e le mie performance una pena.
Il mio periodo di prova stava per scadere e i segnali erano molto negativi, non vedevo un rinnovo, non vedevo un futuro li.
Già mi vedevo fare le valigie per ritornare a casa dai miei, con quel fallimento sulle spalle.
Ero molto agitato.
Fino a quando, un giorno, dopo l’ennesimo giornata da 15 ore di lavoro, un mio collega mi prese da parte, e mi fece un breve discorso che cambiò drasticamente il corso della mia vita professionale.
Poche parole chiare, dirette, dure da chi aveva già vissuto la stessa situazione e ne era uscito da vero vincente.
Quelle parole sono diventate per me un mantra.
Mi hanno dato una nuova totale prospettiva che mi ha spostato di peso dal mio modo di pensare “studentesco“ al mondo “del lavoro”.
Ho avuto una rivelazione, che ha cambiato in maniera radicale la traiettoria del mio futuro professionale.
Quanto accaduto quel giorno mi ha aperto gli occhi, e fatto comprendere che quello che avevo appreso, e credevo di sapere, dopo anni di università non mi serviva, era pari a zero se non imparavo a sapere come usarlo in maniera efficace, in azienda.
Dovevo cambiare metodologia, approccio, mentalità.
Dovevo cambiare io ed iniziare immediatamente.
E così ho fatto.
Da quel momento è iniziata una trasformazione che mi ha permesso di continuare a lavorare nel progetto per altri 4 anni, ottenendo tre promozioni consecutive e una posizione manageriale in Kazakistan con 12 risorse da gestire a soli 26 anni.
Ma questo è stato solo l’inizio.
Il percorso è stato lungo e difficile. Non c’era da nessuna parte un corso, un libro che potevo leggere che mi insegnasse un metodo.
Ho dovuto mettere insieme pezzi diversi di corsi, conversazioni con mentor e coach, libri, articoli intrecciando discipline come organizzazione, vendita, marketing, project management e leadership.
Negli anni ho raccolto tutto, testato, tenuto quello che funzionava e messo da parte quello che non serviva
L’ho fatto per me e per tutte le risorse che ho gestito, o che vicino a me avevano bisogno di un supporto, di una guida, di un metodo.
Ho cosí sviluppato:
JUMPSTAR SUCCESS
Il percorso di coaching e mentorship per dare a giovani ed ambiziose risorse gli strumenti e la mentalità per farsi notare, eccellere, e fare una brillante carriera in azienda.
Negli anni questo percorso è stato anche alla base di un programma di un Master.
Se sei uno studente, ambizioso e di talento pronto per la prima esperienza di lavoro, se mandi CV a ripetizione alla tua azienda dei sogni, e vieni sempre ignorato, o se già da qualche anno che lavori, ma dove sei tendenzialmente non ti rinnovano il contratto..
Allora questo per corso di coaching è pensato proprio per te! .
“Chi ben inizia è a metà dell’opera” .
In questo percorso di coaching apprenderai a:
Impara le strategie per farti notare e ottenere una posizione nell'azienda dei tuoi sogni.
Comprendi i successi nascosti dietro ogni errore e impara a sfruttarli a tuo vantaggio.
Tecniche per convincere i tuoi colleghi e il tuo manager di essere veramente un talento eccezionale su cui puntare.
Conosci gli errori più frequenti prima che sia troppo tardi.
Strategie per rimanere un passo avanti rispetto ai colleghi, garantendo il tuo successo professionale.
COME FUNZIONA IL COACHING CON ME
Passo 1
Il nostro primo contatto sarà una chiamata di circa 25 minuti più un breve questionario. Dalla conversazione, valutiamo se il mio approccio può esserti utile e se possiamo lavorare insieme per raggiungere i tuoi obiettivi.
Passo 2
Sulla base delle tue esigenze, disegneremo insieme un percorso per farti ottenere i risultati che desideri. Andremo a fondo nelle aree chiave da migliorare o sviluppare e apportando cambiamenti positivi e continui.
Passo 3
Per ottenere risultati dovremo lavorare su alcune azioni specifiche che, sotto la mia guida porterai a termine. A intervalli regolari faremo un allineamento, per calibrare sempre al meglio le azioni ai risultati e agire di conseguenza.
A questo punto ti starai domandano, giustamente
"Di quante coaching avrò bisogno ? "
Il numero di coaching dipenderà dai tuoi obiettivi, da quanto velocemente li puoi raggiungere.
PER ME , IL MIGLIOR RISULTATO PROFESSIONALE È CHE TU POSSA ARRIVARE A REALIZZARTI NEL MENO TEMPO POSSIBILE.
Questo dipenderà da:
- la tua situazione attuale,
- la grandezza dei tuoi obiettivi,
- e da quanto tempo sei onestamente disposto a dedicare per raggiungerli.
Italian 
English